Mi chiedodove ti sei guastata. Quando ti sei sentita Vuoto. Perchè ti ho smarrito. So solo che voglio recuperarti. Voglio recuperarci. Scenderò nella tua…
Oscillazioni
Dedicato alla Poesia e a Te, miei trepidanti compagni di viaggio, in balìa del maremoto che può indurre al tragico oblio. Dedicato a Voi, a cui rivolgo versi di ricordi e stralci dell’oscillante Presente, per rendere imperiture le nostre scie terrestri.
Corpo
Dimostramelo. Dimostrami cheper ottenerela tua attenzionenondevoSpogliarmi. Innamorati della curvaturadei miei occhi,disegna i loro riflessitormentati; non bramareda selvaggio,il torporedelle mie cosce. Avverrà,(forse)tuttopiù tardi,lentamente. Solo se…
La coda (questa non è una poesia)
Omaggio a Vladimir Sorokin. Ingresso di un supermercato, in una mattinata frizzante di marzo. Stralci di conversazione, una coda di persone-mollette distanziate, guardinghe e…
Profughi
Ammassati sotto una volta stellata,tendiamo gli occhi verso la distesa bluastra,i nostri corpi carcassa premuti e prostrati. Davanti a noi, il Mare: pira sacrificale,culla…
Cordone ombelicale
Oramai sei talmente piccola che ti potrei raccogliere con un cucchiaino,così candida che potreisottrarre al fuoco un po’ del suo caloreper ravvivare le tue…
Come la brezza del mare
Mi sarebbe piaciuto sussurrarti infrangibili promessesotto un cielo stellato,magari proprio sotto quello colmo di polveri luminose e perennemente adibito a festa di Milano,ma non…
Respiro
Respiro.Aria, battito, polmoni, vita.Respiri da quando sei nato,respiri per inalare fuggenti particelle elementariche sono per te carburante e spirito,motore d’azione e di emozione. Respiri,se…
Tra girasoli e nuvole nel blu
Se potessi ti regalerei un prato di girasoli e di tulipani, così da donarti un arcobaleno di emozioni, ti porterei ad Amsterdam giusto per…
Questione di priorità
Incastonata tra fiori nascenti e pagine di libri piegate a metà, attendo il solstizio di primavera. Mi tormento, rifletto e chiedo anche a te…
Milano
Mi hai accolta come una Madre adottiva in un martedìdi primavera; in un piccolofagotto,dopo sette mesi di trepidazione e sospiri,la tua lucehabaciato il viso…